Youkondo, un nuovo progetto che propone di misurare il grado di “felicità” del condominio, potrebbe aiutare i condòmini a fondare il proprio consorzio di condominio.
Infatti ogni progetto sociale che si rivolge ai condòmini è costretto a scontrarsi con i problemi che impediscono alle comunità residenziali di far evolvere la propria organizzazione condominiale.
Servizi della app Youkondo
Utilizzando la app YouKondo i condòmini potranno consultare tutta la documentazione condominiale e avere accesso diretto ai dati dei fornitori senza ricorrere ogni volta all’Amministratore; potranno esprimere facilmente il proprio giudizio su servizi e imprese fornitrici; soprattutto, potranno chattare e confrontarsi su tematiche di interesse comune in tempo reale, e arrivare dunque più pronti anche alle assemblee condominiali.
Pertanto questo nuovo strumento sposta l’ equilibrio politico nel condominio dall’ amministratore alla comunità residenziale.
I condòmini possono sfruttare questa nuova opportunità per promuovere i propri interessi.
La Community AziendaCondominio insegna alle comunità residenziali ad organizzarsi, e a promuovere progetti di economia relazionale sul territorio.
Il governo della casa
In un condominio una donna ebbe la sorpresa di trovare sulla soglia di casa un amministratore condominiale piuttosto ben vestito che le chiese qualcosa da mangiare.
“Mi dispiace”, ella rispose, “al momento non ho in casa niente”.
“Non si preoccupi”, replicò lo sconosciuto amabilmente. “Ho nella bisaccia un sasso per minestra; se mi darete il permesso di metterlo in una pentola di acqua bollente, preparerò la zuppa più deliziosa del mondo. Mi occorre una pentola molto grande, per favore”.
La donna era incuriosita. Mise la pentola sul fuoco e andò a confidare il segreto del sasso per minestra a una vicina di casa.
Quando l’ acqua cominciò a bollire, c’ erano tutti i condomini, accorsi a vedere lo straniero e il suo sasso.
Egli depose il sasso nell’ acqua, poi ne assaggiò un cucchiaino ed esclamò con aria beata: “Ah, che delizia! Mancano solo delle patate”.
“Io ho delle patate in cucina”, esclamò una consigliera di condominio.
Pochi minuti dopo era di ritorno con una grande quantità di patate tagliate a fette, che furono gettate nel pentolone.
Allora lo straniero assaggiò di nuovo il brodo.
“Eccellente”, gridò. Poi però aggiunse con aria malinconica: “Se solo avessimo un po’ di carne, diventerebbe uno squisito stufato”.
Un’ altra consigliera di condominio corse a casa per andare a prendere della carne, che l’ uomo accettò con garbo e gettò nella pentola.
Al nuovo assaggio, egli alzò gli occhi al cielo e disse: “Ah, manca solo un po’ di verdura e poi sarebbe perfetto, veramente perfetto!”
Una delle vicine corse a casa e tornò con un cesto pieno di carote e cipolle….Leggi tutto
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