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Impianti di domotica e bonus 65%; l’ invio delle istanze

Premessa – I contribuenti che volessero richiedere l’agevolazione legata ad interventi di building automation possono farlo già dal 6 settembre; la Legge di Stabilità 2016 ha previsto che le detrazioni fiscali legate al bonus energetico (65%) trovano applicazione anche per spese sostenute per l’acquisto, l’installazione e la messa in opera di dispositivi multimediali per il controllo da remoto degli impianti di riscaldamento o produzione di acqua calda o di climatizzazione delle unità abitative, volti ad aumentare la consapevolezza dei consumi energetici da parte degli utenti e a garantire un funzionamento efficiente degli impianti.

Tali dispositivi devono:

  1. mostrare attraverso canali multimediali i consumi energetici, mediante la fornitura periodica dei dati;
  2. mostrare le condizioni di funzionamento correnti e la temperatura di regolazione degli impianti;
  3. consentire l’accensione, lo spegnimento e la programmazione settimanale degli impianti da remoto.

Andiamo ad analizzare quelle che sono le indicazioni pubblicate da Enea con il vademecum del 30 luglio 2016.

Requisiti dell’immobile e interventi agevolabili – L’immobile ai fini della richiesta di ottenimento della detrazione:

  • deve essere “esistente”, ossia accatastato o con richiesta di accatastamento in corso;
  • deve essere in regola con il pagamento di eventuali tributi;
  • deve essere dotato di impianto di riscaldamento;
  • in caso di ristrutturazione senza demolizione, se essa presenta ampliamenti, non è consentito far riferimento al comma 344, ma ai singoli commi 346 e 347 (Legge di Stabilità 2007) solo per la parte non ampliata.

Sono agevolabili in particolare la fornitura e posa in opera di tutte le apparecchiature elettriche, elettroniche e meccaniche nonché delle opere elettriche e murarie necessarie per l’installazione e la messa in funzione a regola d’arte, all’interno degli edifici, di sistemi di building automation degli impianti termici degli edifici.

Non si ritengono ricomprese tra le spese ammissibili, l’acquisto di dispositivi che permettono di interagire da remoto con le predette apparecchiature quali telefoni cellulari, tablet e personal computer o dispositivi similari comunque denominati.

La documentazione necessaria – Il contribuente per far fronte ad eventuali presunzioni di irregolarità nella detrazione, deve provvedere a conservare l’asseverazione redatta da un tecnico abilitato che attesti la rispondenza ai requisiti tecnici richiesti oppure la certificazione del produttore del dispositivo che attesti il rispetto dei medesimi requisiti. Occorre conservare anche i documenti di tipo “tecnico” quali schede tecniche ed originale dell’Allegato E o F inviato all’ENEA, firmato (dal tecnico e/o dal cliente) nonché i documenti di tipo fiscale “amministrativo” quali:

  • fatture relative alle spese sostenute;
  • ricevuta del bonifico bancario o postale (modalità di pagamento obbligata nel caso di richiedente persona fisica), che rechi chiaramente come causale il riferimento alla Legge Finanziaria 2007, numero della fattura e relativa data, oltre ai dati del richiedente la detrazione e del beneficiario del bonifico;
  • ricevuta dell’invio effettuato all’ENEA (codice CPID), che costituisce garanzia che la documentazione è stata trasmessa. Nel caso di invio postale, ricevuta della raccomandata postale.

Qual è la documentazione da inviare all’ENEA? Ricorrendo all’apposito sito, per il 2016: http://finanziaria2016.enea.it, entro i 90 giorni successivi alla fine dei lavori, come da collaudo delle opere o, nel caso di interventi di riqualificazione energetica di basso impatto, come da dichiarazione di conformità è necessario provvedere ad inviare:

  • in caso di semplice installazione, connessa o meno con la sostituzione del generatore di calore o con l’installazione di pannelli solari l’ Allegato E al “decreto edifici(D.M. 19 febbraio 2007)”;
  • in caso di installazione connessa con l’installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda (comma 346 della legge finanziaria 2007) è necessario invece provvedere ad inviare l’ Allegato F.
AUTORE: ANDREA AMANTEA

www.fiscal-focus.it/quotidiano/fiscale/fisco/impianti-di-domotica-e-bonus-65-l-invio-delle-istanze,3,79444

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