Ai ‘condomini intelligenti’ di Genova il premio "Vivere a Spreco Zero"
Genova, 27 set. – (Adnkronos) – Ridurre i consumi energetici residenziali in ambito urbano e aumentare la quota di energia prodotta da fonti rinnovabili. Questi gli obiettivi del progetto "Condomini Intelligenti" per il quale la Provincia di Genova si è guadagnata la menzione speciale nell’ambito della prima edizione del premio "Vivere a Spreco Zero", la cui cerimonia di premiazione si svolgerà il 28 settembre in occasione della seconda edizione di Trieste Next.
Il premio è dedicato a progetti, azioni e iniziative degli enti locali per la riduzione degli sprechi e il miglioramento dell’efficienza nell’utilizzo delle risorse.
Parte integrante del progetto Europeo Ensure (Energy Savings in Urban Quarters through Rehabilitation and New Ways of Energy Supply), "Condomini Intelligenti" prevede un approccio ”di sistema” al tema della riqualificazione energetica degli edifici, poiché interviene informando inquilini, proprietari e amministratori di immobili con prestazioni energetiche scarse; promuove la diagnosi energetica degli edifici quale strumento propedeutico alla realizzazione di interventi di riqualificazione energetica; favorisce la realizzazione dei lavori di efficientamento energetico nel condominio, anche nei casi in cui non sia possibile impegnare risorse ulteriori rispetto a quanto il condominio spende per le correnti spese energetiche.
Il progetto Condomini Intelligenti costituisce uno degli assi portanti della strategia provinciale per la lotta e l’adattamento ai cambiamenti climatici attraverso lo sviluppo sul territorio di un’economia ”green” focalizzata in particolare sul tema dell’efficienza energetica e della produzione di energia da fonti rinnovabili.
Sono 16 i condomini nei Comuni di Genova, Arenzano, Cogoleto, Moneglia, Mele, Masone e Campo Ligure oggetto delle diagnosi energetiche effettuate gratuitamente dagli esperti di fondazione Muvita e Agenzia Regionale per l’Energia e Università di Genova, coadiuvati da una trentina di professionisti che hanno collaborato al progetto a titolo gratuito.
I risultati di queste diagnosi e gli interventi di miglioramento proposti (complessivamente 52 proposte sui 16 condomini) evidenziano come l’efficientamento energetico degli edifici costituisca davvero un’opportunità straordinaria di coniugare risparmio per le famiglie, miglioramento ambientale e sviluppo per le imprese del settore.
L’esperienza su tali condomini ha permesso infatti di evidenziare come, a fronte di un esborso medio attuale di circa 32mila euro l’anno a condominio, con interventi del costo medio di 170mila euro (al lordo di incentivi fiscali che ora possono arrivare fino al 65% di detrazione) si può passare ad un esborso medio annuo per la bolletta energetica di poco superiore ai 18mila euro (sempre a condominio), con un risparmio di quasi il 46% ogni anno. Mediamente gli interventi proposti si ripagano in circa 6,5 anni, calcolando una detrazione al 55% (che invece fino a giugno 2014 sarà del 65%).
In termini di riduzione dell’inquinamento i miglioramenti realizzabili sui 16 condomini porterebbero inoltre un beneficio di minori emissioni di Co2 pari a oltre 380 tonnellate l’anno, senza contare le minori emissioni di altri gas inquinanti e polveri sottili. Per realizzare i progetti di efficientamento energetico nei condomini è però necessario l’apporto di esperti nella diagnosi energetica degli immobili, una professione nuova e uno dei cosiddetti ”green jobs”: per questo, la Provincia di Genova ha finanziato 9 corsi di formazione per le figure professionali di ”Energy Manager” ed ”Esperto nell’ ambito della diagnosi energetica”.
http://www.adnkronos.com/IGN/Regioni/Li … 06139.html
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