Go to Top

L’ esploratore

Sembra facile vivere, e bene o male ci si riesce sempre.
Curiosità, pazzia e amore. Ecco le cose che contano nella vita.
Spesso mi sento stanco e svuotato. A volte mi chiedo “Ce la farò?”

Questo succede di sera.

Alla mattina invece mi sveglio e sono miracolosamente felice.
Perchè i problemi della vita sembrano enormi soprattutto di sera??
Forse perchè, fondamentalmente, non ho problemi enormi da risolvere?

Si….il fatto è che non ho alcun diritto di lamentarmi, nonostante tutto.

Vabbene!!! Buona vita.

L’ esploratore era tornato dalla sua gente,
che era ansiosa di sapere tutto
del Rio delle Amazzoni.

Ma come poteva esprimere con le parole i sentimenti
che avevano invaso il suo cuore
nel vedere fiori di strabiliante bellezza,
e nell’ udire i suoni della foresta di notte?

Come comunicare ciò che aveva provato
nel suo cuore nell’ avvertire il pericolo
delle belve, o nel condurre la sua canoa
per le acque infide del fiume?

Disse…….

“Andate a vedere voi stessi.
Niente può sostituire il rischio personale
e l’ esperienza personale!”.

Tuttavia, per guidarli tracciò una mappa
del Rio delle Amazzoni.

Essi presero la mappa.
L’ incorniciarono e l’ appesero al municipio.
Ne fecero delle copie personali.
E chiunque aveva una copia
si considerava un esperto del Rio delle Amazzoni.

Non conosceva forse ogni svolta e curva del fiume,
e quant’ era largo e profondo, e dov’ erano le rapide,
e dove le cascate?

L’ esploratore visse nel rimpianto
di aver tracciato quella mappa.

Sarebbe stato meglio
se non avesse disegnato nulla!

 

Lascia un commento