Beni comuni condominiali e nuovo catasto
Secondo una nuova bozza aggiornata del dlgs. Catasto, di attuazione della delega fiscale, che sarà portata dal Governo al prossimo Consiglio dei Ministri, potranno essere iscritti nel nuovo catasto, senza attribuzione di valore patrimoniale e rendita, ma con la descrizione dei caratteri specifici e della destinazione d’uso i seguenti beni:
– beni comuni a più unità immobiliari che non producono reddito;
– lastrici solari (ex art. 1117, n.1 cod. civ.);
– edifici in corso di realizzazione;
– costruzioni in degrado quindi inidonee a produrre reddito;
– aree urbane inidonee ad utilizzazioni produttive di reddito;
– immobili o loro porzioni adibiti all’esercizio pubblico dei culti "quando hanno le caratteristiche edilizie proprie dell’uso specifico cui sono destinati".
Per questi beni e manufatti elencati non sarà attribuito valore patrimoniale e rendita, ma verranno ugualmente iscritte nel nuovo catasto con la descrizione dei caratteri specifici e della destinazione d’uso.
Per le identificazioni delle parti comuni in ambito condominiale, molto probabilmente, anche l’amministratore di condominio sarà chiamato ad adoperarsi in prima persona.
Da valutare se, in questo contesto, l’Agenzia delle Entrate invierà questionari via internet ai proprietari e agli amministratori di condominio che potranno/dovranno collaborare per il recupero di tutti i dati delle unità immobiliari dell’edificio condominiale.
In buona sostanza, i proprietari di immobili rientranti nella categoria ordinaria, potranno autocertificare determinate caratteristiche compilando un apposito modulo.
http://www.condominioweb.com/nel-nuovo- … z3SeE0NIdU
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