Quanto dovranno durare le piccole discussioni in assemblea?
Sono convinto che bisogna iniziare a discutere di cose importanti.
I condòmini durante l’ assemblea annuale devono poter confermare ed approvare i “loro” fornitori, tecnici e professionisti, al fine di autorizzarli a lavorare per la propria comunità residenziale.
Solo a questa condizione i fornitori inizieranno ad essere di fiducia dei condòmini, e non degli amministratori.
E’ necessario inventare “nuove” procedure che servano a responsabilizzare i condòmini e a guidare l’ attività del consiglio di condomìnio.
Oggi esiste uno scollamento eccessivo tra l’ attività dell’ amministratore e la consapevolezza dei condòmini: Ossia, gli amministratori si occupano di cose “importanti” e lasciano che i condòmini in assemblea discutano di argomenti di piccola vita quotidiana.
Non è un caso che in massima parte i condòmini ricevano dai loro fornitori servizi scadenti, e li paghino ai massimi prezzi di mercato.
Ciò accade perchè l’ attività di gestione condominiale non è organizzata, e tutto viene lasciato senza controlli strutturati nelle mani dell’ amministratore.
Con la crisi economica che stiamo vivendo è necessario che i residenti siano consapevoli che migliaia di artigiani se ne vanno in giro ogni giorno con una idea fissa: Vendere!
Migliaia di piccoli imprenditori ed artigiani, affamati di lavoro, affollano ogni giorno gli uffici dei nostri amministratori di condominio, e sono disposti a fare di tutto per poter fatturare.
Questo è il clima adatto per favorire la corruzione, se non si creano dei meccanismi di controllo adeguati.
La Community AziendaCondomìnio è stata fondata per migliorare le relazioni condominiali, al fine di permettere dei meccanismi di controllo strutturato che agevolino la buona conduzione dei beni comuni.
Oggi non si può più restare da soli! Per gestire in modo economico è necessario organizzarsi “insieme”!…continua quì: